Laura Gorna è docente di Violino presso il Conservatorio di Musica "G. Verdi" di Milano.

“La passione per l’insegnamento mi è stata trasmessa sicuramente da mia mamma, compositrice e insegnante per trent’anni al Conservatorio di Milano.


Quello che mi colpiva in lei, oltre alla rigorosa disciplina che imponeva ai suoi allievi, era la voglia di scavare nel profondo, anche psicologicamente, nella mente dell’allievo, per cercare di capire i tasti da toccare così da accendere la curiosità e la passione per una materia a volte ostica ma estremamente importante: teoria e solfeggio e le basi dell’armonia.


Nell’insegnamento dello strumento il rapporto è uno a uno ma penso sia importantissimo, oltre al rapporto maestro allievo, sentirsi inseriti in una classe, che diventa una “famiglia” a tutti gli effetti, con i suoi equilibri, squilibri, tumulti, dialoghi e scontri.


A questo proposito faccio mia una frase della più grande didatta del ventesimo secolo, Nadia Boulanger, mia grande fonte di ispirazione:
«Trovate la relazione fra le cose. Mettete in corrispondenza la musica con i contemporanei, persone ed eventi. Scambiatevi idee sugli argomenti che conoscete. Sono gli studenti, non l’insegnante, che fanno la classe”.
»

Nadia Boulanger diceva anche: «Mi piace o non mi piace sono le uniche risposte sincere. Il “non so” è inaccettabile. Tutti possono sbagliare giudizio su un lavoro, ma avere di questo un opinione debole o non averne nessuna è imperdonabile
».

Riuscire, perciò , a capire e a far capire allo studente ciò che pensa e chi vuole essere, dare la possibilità di esprimere sé stessi è per me la soddisfazione più importante. “


Beethoven: Presente!

Nell’anno delle celebrazioni per i 250 anni dalla nascita di Ludwig Van Beethoven, anche la città di Cremona ha reso omaggio al compositore con il progetto “Beethoven: Presente!”, ideato da Laura Gorna e realizzato con la collaborazione di Salvatore Accardo e dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Claudio Monteverdi.

Il progetto ha permesso ai migliori allievi del Conservatorio Monteverdi di approfondire le dieci sonate per violino e pianoforte di Ludwig Van Beethoven, durante un percorso formativo iniziato nell’autunno del 2019 sotto la guida di Laura Gorna, e con la collaborazione pianistica del Maestro Yevgeni Galanov e di Giorgio Lazzari (studente del Conservatorio “Gaetano Donizetti” di Bergamo).

Dopo un anno di studio e di lavoro costante, gli studenti prescelti hanno poi potuto perfezionare la sonata assegnatagli sotto la guida di Salvatore Accardo, che il 2 e 3 novembre 2020 ha regalato alla città di Cremona e ai suoi giovani musicisti una masterclass di due giorni dedicata proprio alle dieci sonate per violino e pianoforte di Beethoven.

Inizialmente prevista al Teatro Ponchielli di Cremona e in presenza di pubblico, in seguito alla chiusura dei teatri dovuta all’evolversi dell’emergenza sanitaria la masterclass è stata riprogrammata presso il conservatorio Monteverdi, ed è stata trasmessa in diretta streaming sui canali del Conservatorio ed in esclusiva su Corriere TV, il canale video di Corriere della Sera. Migliaia di persone hanno così potuto seguire la masterclass, assistendo ad un momento unico di formazione, di crescita e di rinascita professionale e musicale per i giovani talenti dei due conservatori.

Ma “Beethoven: Presente!” non si ferma qui: a compimento di questo percorso formativo è previsto un ciclo di concerti al Teatro Ponchielli di Cremona, che porterà la musica fuori dalle aule del Conservatorio e riavvicinerà i protagonisti delle masterclass al loro pubblico e al palcoscenico. 



Le date dei concerti sono in via di definizione e verranno comunicate non appena possibile. Nel frattempo, è possibile rivedere la masterclass con Salvatore Accardo su questa pagina:

Beethoven: Presente! La masterclass di Salvatore Accardo